Gli ultimi due anni, fra pandemia e conseguenti lockdown, hanno messo in serio pericolo la salute mentale di tante persone. Ansia, stress, solitudine e depressione sono solo alcuni dei problemi che hanno interessato tanti negli ultimi anni.
Ora, esiste la possibilità di ottenere un bonus fino a 600 euro per svolgere sedute di psicoterapia e affrontare queste preoccupazioni.
- Bonus psicologo 2022, chi può richiederlo
- I limiti di reddito
- Come richiedere il bonus psicologo 2022?
- Cosa succede dopo?
- Bonus psicologo 2022, quando spenderlo e come?
- Informazioni e link utili
Bonus psicologo 2022, chi può richiederlo
Il contributo riguarda tutti i cittadini residenti in Italia. Ovviamente, riguarda le persone “in condizione di depressione, ansia, stress e fragilità psicologica, a causa dell’emergenza pandemica e della conseguente crisi socio-economica, che siano nella condizione di beneficiare di un percorso psicoterapeutico”.
Questo requisito, tuttavia, non dovrebbe essere soggetto a verifiche preventive: sarà lo psicologo a valutare durante il percorso.
I limiti di reddito
Gli unici requisiti riguardano il reddito ISEE. Come per tanti altri bonus (qui il nostro articolo sul Bonus Bollette) è necessario essere in possesso di un’attestazione ISEE in corso di validità per fare richiesta.
Ecco le fasce individuate dall’INPS, per l’erogazione del bonus psicologo 2022.
a) in caso di ISEE inferiore a 15.000 euro l’importo del beneficio, fino a 50 euro per ogni seduta, è erogato a concorrenza dell’importo massimo stabilito in 600 euro per ogni beneficiario;
b) in presenza di ISEE compreso tra i 15.000 e i 30.000 euro, l’importo del beneficio, fino a 50 euro per ogni seduta, è erogato a concorrenza dell’importo massimo stabilito in 400 euro per ogni beneficiario;
c) in caso di ISEE superiore a 30.000 e non superiore a 50.000 euro, l’importo del beneficio, fino a 50 euro per ogni seduta, è erogato a concorrenza dell’importo massimo di 200 euro per ogni beneficiario.
Ricapitolando: chi ha un ISEE sotto i 15 mila euro, riceverà fino a 600 euro; chi ha un ISEE sotto i 30 mila euro, riceverà fino a 400 euro; chi ha un ISEE sotto i 50 mila euro avrà un contributo massimo di 200 euro. I redditi ISEE più alti sono esclusi dal bonus.
Come richiedere il bonus psicologo 2022?
E’ necessario presentare domanda e lo si può fare in due modi diversi.
- Attraverso il web. Sarà necessario accedere alla pagina dedicata ai servizi online del sito www.inps.it. Per effettuare l’accesso, bisognerà essere dotati di SPID di livello 2 o superiore (qui la nostra guida), Carta Nazionale dei Servizi (qui la nostra video guida e qui quella testuale per quel che riguarda la Regione Sardegna) o Carta d’Identità Elettronica.
- Attraverso il telefono. Si potrà contattare, da rete fissa, il numero verde 803 164 o, da rete mobile, il numero 06 164.164.
Cosa succede dopo?
A questo punto l’INPS verificherà la correttezza delle informazioni fornite nella domanda, la conformità dell’attestazione ISEE e il possesso dei requisiti.
Dopo questa fase, si procederà alla pubblicazione delle graduatorie, una per ogni regione o provincia autonoma. I beneficiari verranno informati anche direttamente, le comunicazioni si svolgeranno attraverso i recapiti forniti durante la presentazione della domanda.
Il contributo sarà erogato sino all’esaurimento delle risorse che, per il momento, ammontano a 10 milioni di euro. Chi è risultato idoneo, ma in posizioni della graduatoria successive, dovrà attendere un’eventuale integrazione del finanziamento.
Bonus psicologo 2022, quando spenderlo e come?
Il beneficiario dovrà utilizzarlo entro 180 giorni dalla comunicazione di assegnazione del beneficio.
I beneficiari non riceveranno la somma direttamente sul proprio conto corrente. Semplicemente, riceveranno un codice univoco e personale.
L’elenco degli psicologi che hanno aderito all’iniziativa sarà pubblicato sul sito dell’INPS. Una volta scelto il professionista a cui intende rivolgersi, il beneficiario non dovrà fare altro che comunicargli, all’inizio di ogni seduta, il codice univoco personale.
Sarà poi l’INPS a erogare il compenso direttamente al professionista.
Informazioni e link utili
Qui trovate le istruzioni fornite direttamente dall’INPS
Sempre sul sito dell’INPS sono invece disponibili tutte le indicazioni per l’ottenimento dell’attestazione ISEE 2022.