Rispondiamo insieme ad alcune domande arrivate per messaggio, di modo da chiarire i dubbi più ricorrenti sulla “certificazione verde”, informalmente conosciuta come “green pass”.
Clicca sulla DOMANDA e trova la RISPOSTA:
- Con il green pass, posso viaggiare liberamente all’interno dell’Unione Europea?
- Posso utilizzare il green pass anche nei paesi extra-UE?
- La certificazione verde è valida anche per partecipare ai matrimoni?
- Come posso avere il green pass?
- Dove posso scaricare la certificazione verde?
- Il tampone rinofaringeo può essere utilizzato come green pass?
- Che differenza c’è tra la “certificazione verde” e il “green pass”?
- Posso scaricare il green pass direttamente dal fascicolo sanitario elettronico?
- Il “green pass” viene rilasciato anche dopo la prima dose di vaccino?
- Il green pass è valido anche per la partecipazione ai concorsi pubblici?
- Casi OBBLIGATORI in cui è richiesto il Green Pass
- NUOVI OBBLIGHI per tutti i lavoratori
- Quanto dura la quarantena per i vaccinati al COVID-19?
- Green Pass cartaceo o in formato digitale?
Con il green pass, posso viaggiare liberamente all’interno dell’Unione Europea?
Il green pass è un documento di certificazione in cui viene indicata la propria condizione di negatività in relazione al virus COVID-19.
Il green pass (in Italia chiamato “certificato verde”) offre la possibilità, al suo titolare, di circolare liberamente all’interno degli Stati membri UE, salvo non siano imposte ulteriori misure di contenimento straordinarie nel luogo di destinazione.
Posso utilizzare il green pass anche nei paesi extra-UE?
Il green pass è un certificato riconosciuto formalmente da tutti gli Stati membri UE.
La disciplina adottata nei singoli paesi extra-UE sarà diversa, pertanto non potrà essere utilizzata liberamente la certificazione digitale del green pass, e sarà necessario rispondere alle singole richieste espresse da parte di ogni Stato fuori dall’Unione Europea.
In alcuni stati potrebbe essere richiesta la prova certificata del completo ciclo di vaccinazione, oppure un referto negativo di un tampone molecolare, eseguito poco prima della partenza.
La certificazione verde è valida anche per partecipare ai matrimoni?
La regola generale è: “La Certificazione verde COVID-19 può essere richiesta nel nostro Paese per partecipare a eventi pubblici, per accedere a residenze sanitarie assistenziali o altre strutture, spostarsi in entrata e in uscita da territori classificati in “zona rossa” o “zona arancione“.
Perciò si può partecipare a qualsiasi matrimonio o evento pubblico con il possesso della certificazione verde.
Come posso avere il green pass?
La “Certificazione verde” COVID-19, conosciuto come green pass, è un documento certificativo, digitale e stampabile, in cui viene attestata una delle seguenti condizioni:
- aver fatto la vaccinazione anti COVID-19;
- essere negativi al test molecolare nelle ultime 72 ore oppure ad un tampone antigenico rapido nelle ultime 48 ore;
- essere guariti dal COVID-19 negli ultimi sei mesi.
Si presenta nella veste grafica di un codice a barre bidimensionale (QR Code).
Dove posso scaricare la certificazione verde?
Per scaricare la certificazione verde potrete, alternativamente e a vostra scelta:
- entrare nella pagina https://www.dgc.gov.it/spa/auth/login e accedere attraverso l’utilizzo dello SPID o della CIE;
- accedere alla pagina https://www.dgc.gov.it/spa/public/home e accedere tramite le credenziali della vostra tessera sanitaria;
- entrare nel fascicolo sanitario elettronico e scaricare la certificazione digitale;
- Tramite la app Immuni oppure la app IO.
- ultima ipotesi, nel caso non sappiate come barcamenarvi nel mondo del digitale, potrete rivolgervi al vostro medico di famiglia oppure al farmacista. Avrete bisogno di portare con voi il vostro codice fiscale e la Tessera Sanitaria personale. La Certificazione verde COVID-19 vi sarà consegnata in formato cartaceo o digitale.
Per ulteriori informazioni potete leggere la nostra guida “Come avere il GREEN PASS: come funziona e dove scaricare la certificazione verde”.
Il tampone rinofaringeo può essere utilizzato come green pass?
La legge prevede che il tampone, antigenico o molecolare, rinofaringeo abiliti al possesso del green pass per la durata delle 48 ore successive al prelievo.
Nel referto viene indicata espressamente la data e l’orario, perciò dovrete contare 48 ore dal momento del prelievo.
Nel caso facciate un tampone rinofaringeo e vogliate evitare incomprensioni con il vigilante di turno, in merito alla validità o meno del green pass digitale, vi consiglio di portare con voi il referto negativo del tampone eseguito.
Che differenza c’è tra la “certificazione verde” e il “green pass”?
Non c’è alcuna differenza tra la certificazione verde e il green pass, sono lo stesso documento.
Nell’espressione anglofona viene chiamato “green pass”, ma nella normativa italiana è indicato espressamente come “certificazione verde”.
Posso scaricare il green pass direttamente dal fascicolo sanitario elettronico?
Sì, è possibile scaricare la certificazione anche tramite il fascicolo sanitario elettronico, disponibile online, nelle modalità previste per ogni singola regione.
Sarà garantito l’accesso con Spid oppure tramite TS-CNS.
Di seguito il link per entrare nel fascicolo sanitario elettronico della vostra regione: https://www.fascicolosanitario.gov.it/fascicoli-regionali
Il “green pass” viene rilasciato anche dopo la prima dose di vaccino?
In Italia, la certificazione verde viene rilasciata dopo la prima dose di vaccino, ma non sarà utilizzabile liberamente in tutti i paesi europei.
Alcuni Stati UE richiedono il completamento dell’intero ciclo di vaccinazione per il riconoscimento effettivo del pass, pertanto, in quei determinati paesi, sarà necessario allegare un test negativo al COVID-19, realizzato 48 ore prima della partenza.
Il green pass è valido anche per la partecipazione ai concorsi pubblici?
Per la partecipazione ai concorsi pubblici dovrà essere presentato il green pass, infatti, in relazione alle disposizioni del D.L. 105/2021, a partire dal 6 agosto 2021, per l’accesso alle prove selettive concorsuali, i candidati dovranno presentare la certificazione verde in corso di validità, in cui viene attestata una delle seguenti condizioni:
- aver fatto la vaccinazione anti COVID-19;
- essere negativi al test molecolare o antigenico rapido nelle ultime 48 ore;
- essere guariti dal COVID-19 negli ultimi sei mesi.
Casi OBBLIGATORI in cui è richiesto il Green Pass
A partire dal 6 agosto 2021 il green pass sarà obbligatorio nei casi indicati dal nuovo decreto approvato il 22 di luglio.
I casi in cui sarà obbligatorio, a partire dai 12 anni d’età, avere la certificazione verde sono:
- consumazione seduti al tavolo in bar e ristoranti;
- spettacoli all’aperto;
- centri termali, piscine e palestre;
- cinema e teatri;
- fiere, congressi e concorsi.
Nel caso la consumazione al bar, anche al chiuso, avvenga esclusivamente al bancone NON sarà necessario avere il green pass.
A partire dal 1 settembre, il Green Pass sarà obbligatorio per tutto il settore scuola e università e anche su alcune categorie di trasporti, che si possono anche definire a lunga percorrenza, tra questi troviamo:
- tutti gli aerei;
- treni ad alta velocità, Intercity e Intercity notte;
- autobus e traghetti che collegano più regioni.
Non sarà richiesto sui trasporti pubblico locale-urbano e su tutti i treni regionali.
NUOVI OBBLIGHI per tutti i lavoratori
Dopo un lungo dibattito politico, il 16 settembre 2021, è stato approvato il decreto legge che rende il Green Pass obbligatorio anche nel mondo del lavoro.
Bisogna evidenziare come questo obbligo, a partire dal 15 ottobre 2021, sia stato esteso a tutte le attività, sia pubbliche che private, comprese le assemblee elettive e gli incarichi di vertice istituzionali.
Vediamo nel dettaglio tutti i luoghi in cui è stato esteso, leggi l’articolo “Green pass, OBBLIGATORIO nel mondo del lavoro“
Quanto dura la quarantena per i vaccinati COVID-19?
- I vaccinati, che hanno un contatto con una persona positiva a Covid, devono stare in quarantena per 7 giorni, al termine dei quali dovranno sottoporsi ad un tampone molecolare;
- Per i non vaccinati è previsto un periodo di quarantena di 10 giorni, al termine dei quali rimane necessario sottoporsi a un tampone molecolare.
Green Pass cartaceo o in formato digitale?
La Certificazione Verde potrà essere esibita sia in formato cartaceo che digitale, ricordandoci che il principale oggetto della verifica del Green Pass è il Codice QR contenuto al suo interno.
3 commenti su “GREEN PASS: domande e risposte”
I commenti sono chiusi.