Dopo una prolungata attesa, la Ho.Mobile ha iniziato a rispondere alle segnalazioni inviate in relazione al furto dei dati personali conservati dalla Ho.Mobile, fornendo un dettagliato ritaglio della situazione attuale.
In realtà si tratta di informazioni di cui siamo già a conoscenza e per cui la compagnia telefonica definisce nel dettaglio.
Di seguito riportiamo il testo integrale dell’email in risposta all’invio, da parte di un nostro visitatore, del modulo predisposto nel caso del ricevimento dell’SMS di avviso da parte dell’operatore:
“Gent.mo Cliente
riscontriamo le Sue richieste di cui in oggetto inviate tramite mail in data 5 gennaio u.s alla casella privacy@mail.ho-mobile.it confermandoLe che, in data 28 dicembre 2020, ho.Mobile ha appreso di essere stata oggetto di un attacco informatico che ha determinato la sottrazione illecita di alcuni dati. La Società ha immediatamente avviato le opportune verifiche (tuttora in corso), sporgendo denuncia alla Polizia Postale e notificando la violazione al Garante per la protezione dei dati personali. In un’ottica di massima trasparenza ho.Mobile ha inoltre informato dell’accaduto sia i clienti direttamente interessati dall’esfiltrazione dei dati (ai quali è stato inviato un SMS dedicato), che l’intera base della propria clientela.
Dalle verifiche sino ad oggi condotte, Le confermiamo che il perimetro dei dati esfiltrati attiene ai soli dati anagrafici (nome, cognome, indirizzo di residenza, luogo e data di nascita, nazionalità, codice fiscale e indirizzo e-mail) e tecnici della SIM (numero di telefono (MSISDN), ICCID e codice IMSI) di una parte della nostra clientela. La Società ha infatti appurato che non sono stati sottratti dati relativi al traffico telefonico, né dati bancari o relativi ai sistemi di pagamento prescelti dai propri clienti.
La Società si è prontamente attivata per rinforzare ulteriormente le misure tecniche ed organizzative a tutela dei dati della propria clientela, nonché per definire azioni volte a limitare i rischi per gli eventuali dati illegittimamente sottratti e a contrastare eventuali tentativi di utilizzo fraudolento dei medesimi, anche con il potenziamento dei controlli di sicurezza preposti ad accertare l’identità del cliente nel caso di richieste di sostituzione SIM presso i punti vendita (onde evitare i c.d. fenomeni di SIM Swapping). La Scrivente inoltre mette a disposizione la sostituzione gratuita della SIM per tutti i propri clienti attivi coinvolti, presso i propri punti vendita (tutte le informazioni sono disponibili sul sito www.ho-mobile.it/).
Per maggior sicurezza, abbiamo provveduto anche a rigenerare il codice seriale della SIM e a darne notizia ai clienti attivi coinvolti tramite un sms dedicato. Tutte le informazioni sono disponibili sulla pagine del sito di ho.Mobile: www.ho-mobile.it/nuovoseriale
Poiché stiamo assistendo alla diffusione di diverse fake news, per qualunque ulteriore informazione o richiesta di supporto La invitiamo a fare riferimento ai canali ufficiali di ho.Mobile (Sito web, canali social network, APP e Call Center). In ogni caso, confidiamo che quanto sopra Le fornisca un quadro esauriente della vicenda e delle misure adottate o in corso di implementazione da parte della nostra Società.
Infine, con riferimento alla richiesta di risarcimento del danno da Lei presentata riteniamo che attualmente non vi siano i presupposti per soddisfare tale richiesta.
Il Servizio Clienti ho. Mobile è sempre raggiungibile contattando il numero 192121 da SIM ho. Mobile ed il numero 800688788 da SIM di altri Operatori.
Per qualunque ulteriore richiesta, riguardante specifici temi di privacy, l’indirizzo email dedicato è: privacy@mail.ho-mobile.it
Ci scusiamo per il disagio e rimaniamo a disposizione per ogni eventuale chiarimento e/o necessità di supporto.
Cordiali saluti
Il team di Ho.mobile”
Perciò, da quello che ci viene comunicato, siamo in attesa delle opportune verifiche da parte della Polizia Postale in merito alle modalità di realizzazione del furto.
Per il resto siamo in fase di studio delle ulteriori misure da intraprendere.